lunedì 27 febbraio 2012

Missoni


Amiamo o no, ma la nuova collezione di Missoni dà la tendenza: Gente normale che indossano vestiti di creatori. Normali non lo sono del tutto. Anzi. Ma il loro fisico, quello lo è.


Rossy de Palma ha trasformato in una qualità il suo fisico fuori norma, con ironia, gioia e irriverenza. Con lo stesso spirito posa per la nuova collezione Missoni. 
Betty, Rossy et moi.


Sarebbe finito il culto della taglia 34? Zara, H&M e compagnia potranno finalmente mettere le vere taglie sui loro vestiti e non una 34 per una 36 e cosi via? Visto che ci siamo forse potremo togliere anche gli specchi dimagrenti nei camerini? Cosi saremmo tutte(i) meno deluse(i) di ritrovarsi davanti allo specchio  di casa? 
La tendenza è lanciata!
Non è nemeno un appello al lasciare andare, ma forse, almeno mi piace crederlo, ad accettare il proprio corpo, non ritoccato né da photoshop né da Charles Miller.




domenica 19 febbraio 2012

Morrire, invecchiare si, ma come Zelda Kaplan


Photo:Ivan Pelyonkin
"Zelda Kaplan era invece una delle presenze fisse alle sfilate di moda, sempre in prima fila. Dove c’era un party esclusivo, l’apertura di un nuovo club, c’era anche lei. Usciva tre volte a settimana, beveva fiumi di champagne, rientrava non prima delle 4 di notte e dormiva fino alle 2 di pomeriggio. Amava circondarsi da persone giovani, belle, intelligenti. Nel mondo della moda era considerata un'«icona» fashion. Sicuramente tra le più longeve, tanto che il New York Times l’aveva simpaticamente definita la «nottambula anziana più amata di New York»." Corriere della sera


E morta proprio mentre stava in prima fila di una sfilata a NY. Aveva 95 anni.


Più che un esempio, è un'icona da seguire nei vizi e speriamo anche nella longevità.
"Non ho più l'età per queste cose" resterà, grazie a Zelda, la scusa più assurda che ci sia. Rimanere davanti alla tv per guardare San Remo e andare a letto presto è una cosa che potrete fare solo con un senso di vergogna duplicato.
La sua vita non era solo feste, champagne e fashion, ma era anche dedicato alla lotta contro l'infibulazione e al controllo delle nascite in Africa, dove Zelda passava molto tempo.
Una morte che suona come un bell'omaggio alla vita.





venerdì 17 febbraio 2012

giovedì 16 febbraio 2012

la mia risposta al vestito della veline di San remo:

La classe non  è acqua:



Per fare scandalo, bisogno avere un identità, bisogno rappresentare qualcosa.

mercoledì 8 febbraio 2012

aspirina caffè ...and blog!



Certo quello che vi interessa è sapere in quale bar oscuro sono andata, con quali amiche e se possibile chi o cosa ho trovato odioso.


Ma oggi l'ora è seria, Karl (oh karl!) ha parlato.
E come spesso il suo genio non esce dalla sua bocca (forse ci entra?). Karl (oh Karl!) ha dichiarato che Adele (la cantante) è un po troppo cicciottella (che fa rima con nutella, ma non c'entra niente o cosi poco.).
addicted
Allora, non posso più raccontarvi che ieri ho fatto il giro dei bar per poi finire al cinema da sola (insomma accompagnata, ma con nessuno nella sala) al Nuovo Olimpia perché è l'unico cinema (o quasi) che ha la decenza di fare film in lingua originale sottotitolato. Eravamo quindi in due in questa sala deserta, dopo diversi drinks, a guardare un film sulla Sex addiction. Qualcuno apriva la porta ogni 15 minuti per assicurarsi che non eravamo a sporcare le poltrone, o per altri motivi che non posso (voglio?) immaginare.
No, non posso neanche perdere tempo a raccontarvi che dopo un giro da Necci, poi da Primo, siamo finiti al Salotto 42, dove il Cesanese lasciava un po' a desiderare, ma dove abbiamo avuto la sorpresa di bere ottimi cocktail e soprattuto di trovare il mio nuovo e ormai famoso tormento: il Saint Germain, servito come si deve (stirred). WAHHHH!!!!!!
Communque no, non ne parliamo per colpa di Karl (oh Karl!).
Perché se certe persone non si possono permettere qualche chilo in più (karl et moi), altre sì.
 E Perché se qualcuno pensa che la bellezza passa dal peso, non sei tu Karl (oh karl), amore mio, visto che hai aggiunto subito a proposito di Adele "ma è graziosa e carina"...cosa che a me non hai mai detto!



mercoledì 1 febbraio 2012

Domani.





Il 2 febbraio alle ore 22.oo 

l'appuntamento è al Micca Club, per l'uscita del nuovo blog   guido et moi.


Un progetto che riunisce fotografi, fashion designer, artisti e voi. Tutti voi. 
 Nei locali (questo giovedì al Micca club - Roma) o nelle strade
ogni settimana ospitano un nuovo fotografo per catturare il look di chi hanno intorno.

Un nuovo modo di vivere la moda, senza standard di altezza, di peso o di età.

Ci piace.


Ogni settimana ospitiamo un fotografo per catturare il look del teenager o dell'ottantenne nei locali o nelle strade. Il modo di vestire racconta una storia. C'era una volta...Guido et moi.Ogni settimana ospitiamo un fotografo per catturare il look del teenager o dell'ottantenne nei locali o nelle strade. Il modo di vestire racconta una storia. C'era una volta...Guido et moi.